Sopravvivere ai propositi del nuovo anno!

Buon anno nuovo, cari guerrieri della risoluzione! Hai scarabocchiato i tuoi propositi sul tovagliolo della cena di ieri sera tra toast e uva? Eccellente! Sei un passo avanti verso l'ingresso nel club di coloro che cercano (e talvolta ci riescono) di non abbandonare i propri propositi prima del 15 gennaio. Avanti con la sfida!

Vuoi diventare la prossima Serena Williams? Ottimo, ma iniziamo con qualcosa di meno intimidatorio. Suddividi questo enorme obiettivo in pezzi piccoli e gestibili. Ad esempio, se vuoi scrivere un libro, inizia scrivendo una pagina al giorno. Prima che tu te ne accorga, avrai un manoscritto, non solo un'idea che fluttua nella tua testa!

La routine può sembrare noiosa, ma è magica. Se ti abitui a fare qualcosa ogni giorno, alla fine il tuo cervello lo accetterà come parte della tua vita (sì, anche l'esercizio fisico). Immagina di correre ogni mattina; dopo un po', il tuo corpo smetterà di pensare che stai fuggendo da qualcosa e inizierà a vederlo come normale. Sorprendente!

L'infelicità ama la compagnia, così come i propositi per il nuovo anno. Trova un amico, un familiare o un gruppo online che condivida il tuo obiettivo. In questo modo, quando uno di voi vacilla, l'altro può offrire una parola di incoraggiamento o una spintarella (o un promemoria sarcastico, se necessario).

Hai saltato un giorno del tuo piano? Niente di grave. Sei umano, non una macchina programmata per la perfezione. La chiave è rimettersi in carreggiata il giorno dopo, non punirsi per un errore. Ricorda: il successo non consiste nel non cadere mai, ma nel rialzarsi ancora una volta prima di cadere.

Sei riuscito a rispettare il tuo programma di esercizi per una settimana? Hai evitato i dolci per tre giorni di seguito? Celebrare! Non hai bisogno di una parata in tuo onore, ma riconoscere i tuoi risultati ti motiverà ad andare avanti. E se qualcuno dice che stai celebrando "piccole cose", invitalo a unirsi al club dei sopravvissuti alla risoluzione.

I propositi per il nuovo anno sono come quella pianta che ti è stata regalata e, contro ogni previsione, è ancora viva: richiedono attenzione, cura e un po' di amore. Quindi, abbi cura dei tuoi propositi, annaffiali con impegno e affetto e divertiti a vederli fiorire. E ricorda, se a metà febbraio hai già dimenticato i tuoi propositi, c'è sempre un anno dopo per riprovarci (o per scrivere gli stessi su un altro tovagliolo!).